Milano, suocero abusa della figlia di 8 anni, lui lo uccide: la procura chiede conferma 20 anni di carcere

Ha ucciso il suocero, colpevole di aver abusato della figlia di 8 anni (sua nipote). Ora la Procura generale di Milano Nunzia Ciaravolo ha chiesto la conferma della condanna a 20...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ha ucciso il suocero, colpevole di aver abusato della figlia di 8 anni (sua nipote). Ora la Procura generale di Milano Nunzia Ciaravolo ha chiesto la conferma della condanna a 20 anni di carcere decisa in primo grado in abbreviato per un 36enne a processo per avere ucciso il suocero, accusato di avere abusato della nipotina, a Rozzano (Milano), nel febbraio 2019. La sostituta pg Nunzia Ciaravolo ha anche chiesto la conferma della condanna a 18 anni di carcere per il complice, che lo accompagnò in motorino sul luogo del delitto.

 

Milano, carabiniere spara a un pitbull: ragazza ferita alla gamba. Il video sui social

 

 

Il difensore di quest'ultimo ha chiesto l'assoluzione, sostenendo che il suo assistito non era a conoscenza dei propositi dell'amico che poi sparò all'anziano in un parco del centro dell'hinterland milanese. Ora la parola al difensore del killer e più tardi i giudici potrebbero ritirarsi in camera di consiglio ed emettere la sentenza nel pomeriggio. Il delitto è accaduto il 25 febbraio di due anni fa.

 

Quel giorno, intanto, al Palazzo di Giustizia di Milano, si era da poco concluso un incidente probatorio nel quale la bimba di otto anni aveva parlato degli abusi che avrebbe subito dal nonno. In quell'occasione, davanti al giudice e alla madre della piccola, ossia la figlia del 63enne ucciso, era arrivata, in sostanza, la conferma dei racconti già resi dalla bambina alla polizia.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero