Milano, ragazza partorisce nel "boschetto della droga" di Rogoredo: dove fu aggredito Corona

Ha partorito in una cascina, dopo essersi drogata. È accaduto a Milano, nella famigerata zona del 'Boschetto dello spaccio di Rogoredò. Mamma e bambino, secondo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ha partorito in una cascina, dopo essersi drogata. È accaduto a Milano, nella famigerata zona del 'Boschetto dello spaccio di Rogoredò. Mamma e bambino, secondo quanto riferito, stanno bene, anche se sono stati portati in ospedale per essere monitorati. 


LEGGI ANCHE Corona aggredito dai pusher nel bosco della droga a Rogoredo

È accaduto la scorsa notte, ed è stato riferito stamani dalla polizia, che è intervenuta sul posto, in via Rogoredo, su richiesta del 118 i cui soccorritori hanno assistito al parto dopo essere stati chiamati da un connazionale della donna, una ucraina tossicodipendente di 28 anni, poco prima delle 2. Secondo quanto riferito dal 118 la madre, Elnora, aveva assunto normalmente droga in gravidanza, e quindi è stata portata insieme al figlio alla clinica Mangiagalli. È probabile infatti che il piccolo debba essere sottoposto a terapie per l'assunzione fetale di stupefacenti.​
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero