Cinquanta migranti sono sbarcati ieri notte a Ferruzzano, un piccolo comune italiano di 785 abitanti della città metropolitana di Reggio Calabria, e, al controllo dei...
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Dai controlli è emerso che i documenti erano contraffatti. Piccole imperfezioni, che non sono però passate inosservate ai militari della sezione rilievi del Provinciale di Reggio Calabria. Per i due sono scattate le manette e dovranno ora rispondere, davanti alla procura della Repubblica di Locri, di possesso di documenti di identificazione falsi. Gli altri migranti, nel frattempo, sono stati rintracciati per tutta la giornata dai carabinieri del Gruppo di Locri, e accompagnati al centro di prima accoglienza di Roccella Jonica.
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Sono stati trovati, a gruppetti di 3-5 persone, tra Bianco, Africo e Ferruzzano. Uno di loro, in particolare, se l'è vista brutta. Era in compagnia di altri due e stava seguendo i binari ferroviari quando, nei pressi di Africo, ha visto arrivare il treno a tutta velocità. Per fortuna solo tanto spavento per lui e per il macchinista: l'uomo ha riportato una contusione alla spalla. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero