OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Meteo, l'anticiclone africano sarà il protagonista assoluto dei prossimi giorni e del weekend di Capodanno. Ci aspettano infatti un 31 dicembre e un primo giorno dell'anno miti, con temperature di 5-6 gradi sopra la media e «localmente anche di qualche grado in più», e senza pioggia. L'unico “rischio” meteorologico per quei giorni è la nebbia, che si potrebbe formare in particolare in pianura Padana e sul litorale adriatico, ma anche, sia pure in misura minore, su quello tirrenico.
LE PREVISIONI METEO
Le previsioni sono di Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr. «La siccità la fa da protagonista anche in queste feste - osserva - e anche il meteo di fine anno lo conferma. Dopo un Natale decisamente mite e poco piovoso, anche i giorni a ridosso della fine dell'anno saranno praticamente senza precipitazioni». In Sicilia e Sardegna, ad esempio, si registreranno anche domani temperature sopra i 20 gradi e non pioverà. «Le uniche regioni a fare eccezione - aggiunge il climatologo - sono la Liguria e in parte la Versilia e la Lunigiana, dove si potranno verificare le sole precipitazioni previste per l'ultimo dell'anno». Alta è l'attenzione, invece, per la nebbia: «occhio - aggiunge Gozzini - alle pianure interne e ai litorali».
Sia per la giornata di San Silvestro, sia per quella di Capodanno è previsto dunque tempo soleggiato e mite per il periodo al Centro-Sud, con punte massime, come riporta IlMeteo.it, fin verso i 20°C durante il giorno. Tuttavia, come accade spesso durante l'Inverno, la stasi atmosferica causata dall'anticiclone produce un ristagno dell'aria nei bassi strati, specie in Valpadana, con conseguente formazione di nebbie o nubi basse e con temperature che rimangono piuttosto fredde anche nelle ore diurne. Nel dettaglio, banchi nebbiosi e cieli cupi si presenteranno sulle pianure di Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Il Messaggero