Galli a Cartabianca: «Ho sempre applicato i criteri meritocratici con attenzione»

L'epidemiologo: «Non vedo consistenza nelle accuse che mi sono state rivolte»

Galli a Cartabianca: «Ho sempre applicato i criteri meritocratici con attenzione»
«Non vedo consistenza nelle accuse che mi sono state rivolte». Si difende così l'epidemiologo Massimo Galli questa sera su Rai 3 durante la trasmissione...

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«Non vedo consistenza nelle accuse che mi sono state rivolte». Si difende così l'epidemiologo Massimo Galli questa sera su Rai 3 durante la trasmissione Cartabianca condotta da Bianca Berlinguer. Nel suo settimanale contributo alla programma tv l'esperto prima di parlare dell'andamento della pandemia nel nostro Paese si è soffermato sull'indagine che lo vede coinvolto per dei possibili concorsi universitari truccati.

 

La difesa di Massimo Galli

«Io sono tranquillo e francamente non ravviso la materia. Non ci vedo niente di particolare in quello che mi viene contestato poiché non mi sembra che ci sia consistenza di quello di cui sono stato accusato». Ha spiegato l'epidemiologo rispondendo a una domanda di Bianca Berlinguer. «Ho contattato il mio avvocato e noi faremo le nostre controinduzioni in merito. Da parte mia non avevo avuto nessun tipo avvisaglia. I concorsi sarebbero avvenuti nell'arco del 2020 in piena pandemia», ha proseguito Galli.

 

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«Se il mio rettore conoscesse la sostanza dei problemi capirebbe la mia posizione. Io ho sempre applicato i criteri meritocratici sempre con grande attenzione», ha concluso l'epidemiologo Massimo Galli.

 

 

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Il Messaggero