Mamma 48enne ha tre lauree ma lavora come addetta alle pulizie: l'incredibile storia di Saku, da 4 anni a Napoli

Tre lauree nel cassetto, ingegneria civile, management e scienze delle finanze. Eppure in Italia lavora come addetta alle pulizie e baby sitter

Napoli, mamma 48enne ha tre lauree ma lavora come addetta alle pulizie: l'incredibile storia di Saku
Tre lauree nel cassetto, ingegneria civile, management e scienze delle finanze, eppure in Italia lavora come addetta alle pulizie e baby sitter. È il paradosso di Saku, 48...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Tre lauree nel cassetto, ingegneria civile, management e scienze delle finanze, eppure in Italia lavora come addetta alle pulizie e baby sitter. È il paradosso di Saku, 48 anni, originaria del Kirghizistan che da 4 anni vive a Napoli, mentre il figlio adolescente ed il suo ex marito sono rimasti a Biskek, la capitale del suo paese d'origine, racconta il Corriere della Sera. La condizione lavorativa di Saku è la stessa che vivono circa 7 migranti su 10 in Italia, costretti a lavori per cui sono sovraqualificati.

Nonna babysitter chiede alla figlia 20 euro l'ora per tenere il nipote, la mamma: «Non metterà più piede in casa mia»

Dirigente nel suo paese

In Kirghizistan, la 48enne lavorava nella pubblica amministrazione, anche in ruoli di responsabilità, finché una crisi coniugale non l'ha portata in Italia. «Vorrei tornare a fare lavori più stimolanti, anche perché non posso restare tutta la vita a lavare i pavimenti. Mi piacerebbe tornare a lavorare in un ufficio, a occuparmi di cose che servono anche agli altri», spiega Saku che ha ottenuto il permesso di soggiorno e può andare e tornare dal suo paese con maggiore libertà.

Studia italiano

Per raggiungere il suo obiettivo di un lavoro migliore in Italia, Saku ha intrapreso anche un corso di italiano, al termine del quale otterrà un certificato linguistico, forse un altro passo per un lavoro migliore. Con 3 lauree nel suo curriculum se lo merita.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero