Pordenone, muore nell'auto inghiottita dal fiume, l'ultima telefonata al 115: «Aiuto sto annegando»

PORDENONE - E' stata individuata questa mattina l'auto dell'uomo disperso nel fiume Meduna. Si tratta di Iris Soncin, 56 anni, di Cordenons. Le difficili operazioni di...

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PORDENONE - E' stata individuata questa mattina l'auto dell'uomo disperso nel fiume Meduna. Si tratta di Iris Soncin, 56 anni, di Cordenons. Le difficili operazioni di recupero, nel fiume in piena, da parte dei vigili del fuoco, hanno richiesto l'abbassamento del livello del fiume, grazie al blocco degli sversamenti da due grandi dighe a monte, e l'impiego di una ruspa gigantesca. 


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IL DRAMMATICO SOS
La vittima della tragedia aveva trovato la strada chiusa ma aveva tentato di passare lo stesso. Vistosi intrappolato e in balia della corrente del Meduna in piena,  era riuscito a chiamare il 115 e a urlare la propria richiesta d'aiuto ai pompieri. La sua ultima telefonata l'ha fatta ai pompieri stessi, dall'interno dell'auto che stava affondando. «Aiuto sto annegando» è stata la sua disperata richiesta di soccorso, dalle acque dal fiume in piena. I pompieri sono arrivati immediatamente, ma non c'è stato nulla da fare. La forza dell'acqua ha inghiottito e trascinato via l'auto sotto gli occhi dei soccorritori. La morte terribile l'ha colto lì, dentro l'abitacolo pieno d'acqua, probabilmente pochi istanti dopo.
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Il Messaggero