Lite tra rampolli vip in discoteca a Cortina: finisce nei guai anche una famiglia romana

Lite tra rampolli vip in discoteca a Cortina: finisce nei guai anche una famiglia romana
PADOVA - «Contadina! Tu non sia chi è mio padre. Io ti denuncio, io ti uccido, mi hai rotto un dito». Con queste parole si erano affrontati i rampolli...

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PADOVA - «Contadina! Tu non sia chi è mio padre. Io ti denuncio, io ti uccido, mi hai rotto un dito». Con queste parole si erano affrontati i rampolli di famiglie vip il 9 dicembre 2017 alla Discoteca Vip Club di Cortina. La lite furibonda tra figli di papà, che era iniziata tra le due ragazze e aveva coinvolto poi anche i rispettivi fidanzati, finirà di fronte al giudice nell'udienza che si terrà dal giudice di pace a Belluno, nei primi giorni di febbraio. Un 25enne e una 28enne entrambi padovani sono chiamati a rispondere di lesioni e minaccia. Parte offesa un'altra coppia che era arrivata da Roma, con nomi e cognomi altisonanti, in un caso addirittura con 4 cognomi appartenenti a una nobile casata di conti. 


«Sono nobile e mi ti compro», il conte Filo della Torre si rifiuta di pagare i panini e minaccia il barista: a processo Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero