Due operai napoletani morti schiacciati da una lastra di metallo nel Milanese

Doveva evitare altre tragedie e invece ha provocato due morti: una barriera di metallo per evitare pericolosi attraversamenti pedonali sui binari ha colpito e ucciso due operai al...

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Doveva evitare altre tragedie e invece ha provocato due morti: una barriera di metallo per evitare pericolosi attraversamenti pedonali sui binari ha colpito e ucciso due operai al lavoro, mentre un terzo la stava spostando con una gru per posizionarla lungo la ferrovia a poche centinaia di metri dalla stazione di Pieve Emanuele, comune della periferia sud di Milano. E un altro incidente sul lavoro si è verificato nel veronese, con un terzo operaio morto schiacciato da un camion. 


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Salvatore Borriello, 47 anni di Torre del Greco, e Salvatore Palumbo, 55 anni di Ercolano, lavoravano per la Cefi, ditta di Casoria (Napoli) che aveva avuto l'appalto da Rfi per costruire una barriera che isolasse i binari ed evitasse che i tanti lavoratori in transito alla stazione di Pieve Emanuele camminassero lungo la ferrovia per poi dirigersi attraverso i campi verso il vicino polo industriale di Siziano. Un tragitto compiuto quotidianamente da molti pendolari che già aveva provocato un incidente mortale nel 2017.

Per evitarne altri, il Comune di Pieve Emanuele aveva chiesto la costruzione di una strada ciclopedonale che collegasse la stazione a una vecchia strada poi chiusa ma, in attesa di concludere l'accordo con l'amministrazione comunale, Rfi aveva intanto iniziato a costruire la barriera. Questa mattina alle 11.30, forse per un errore umano o forse per un guasto, la lastra di metallo che una gru stava spostando ha colpito in pieno i due lavoratori, uccidendone uno sul colpo, mentre il secondo è morto in ospedale.


L'esatta dinamica verrà ricostruita dall'inchiesta aperta con l'ipotesi di reato di omicidio colposo e affidata al dipartimento 'Ambiente, salute, lavorò guidato dall'aggiunto Tiziana Siciliano, dopo che il pm di turno Danilo Ceccarelli ha svolto i primi accertamenti. «Non erano sicuramente i lavori che avevamo chiesto noi», ha spiegato Paolo Festa, sindaco di Pieve Emanuele. «È un fatto drammatico che lascia sgomenti sul quale occorre fare chiarezza in tempi rapidi», ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. «Chi pensa di incentivare i subappalti rischia di peggiorare questo quadro negativo», ha avvertito la segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. Quello di Pieve non è stato l'unico incidente sul lavoro di oggi: un altro operaio è morto a Brentino Belluno (Verona) schiacciato da un camion che trasportava bitume durante i lavori di asfaltatura di una strada. 
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Il Messaggero