Il noto dj Joseph Capriati è stato accoltellato dal padre al culmine di una discussione per futili motivi. La Polizia di Caserta ha arrestato l'uomo di 60 anni, Pietro Capriati, incensurato, per tentato omicidio.

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Tutto ha avuto inizio dall'intervento del 113 presso l'ospedale di Caserta per il ricovero di un ragazzo, il dj Joseph Capriati di 33 anni che presentava una ferita da arma da taglio al torace. Dagli accertamenti condotti, i poliziotti hanno appurato che aveva avuto un violento litigio con i familiari, al culmine del quale il padre, impugnando un coltello da cucina, lo aveva trafitto all’altezza della parte alta del torace, procurandogli gravi lesioni.

Dalla ricostruzione dei fatti si è accertato come il litigio tra gli appartenenti alla famiglia fosse scaturito da futili motivi e come, successivamente, fosse degenerato per l’alterarsi dei toni, fin quando l’uomo nella colluttazione ha impugnato un coltello da cucina e ha colpito il figlio che successivamente è stato trasportato in ospedale. I poliziotti, dopo aver sequestrato il coltello da cucina, hanno condotto in carcere l'uomo.

Il dj Capriati solitamente vive in Spagna ma da quando è scoppiata la pandemia, anche a causa del blocco del lavoro, era tornato nella casa paterna a Caserta.