Coronavirus, italiani all'estero: ecco le regole per chi rientra e tutti i dati richiesti dalle autorità

Coronavirus, italiani all'estero: ecco le regole per chi rientra e tutti i dati richiesti dalle autorità
Ecco le nuove disposizioni per chi arriva in Italia in piena emergenza Coronavirus. Chi torna dall’estero deve scrivere e presentare un’autocertificazione da...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Ecco le nuove disposizioni per chi arriva in Italia in piena emergenza Coronavirus. Chi torna dall’estero deve scrivere e presentare un’autocertificazione da consegnare prima di salire sull’aereo o imbarcarsi su una nave. L'autocertificzione deve essere consegnata alla frontiera se si rientra con un mezzo proprio. Fondamentale è la quarantena, al rientro in Italia tutti sono obbligati a rispettarla. Chi ha la febbre non può intraprendere il viaggio. La tratta va effettuato rigorosamente con la mascherina. Chi non la ha deve domandarla alla Compagnia.


LEGGI ANCHE Coronavirus Italia, 97689 casi (+5217), 10779 morti (+756) e 13030 guariti (+646)

In merito alle istruzioni per compilare l’autocertificazione, ad oggi non esiste un modulo prestampato e dunque ecco le indicazioni per compilarlo sulla base delle indicazioni contenute nell’ordinanza del ministero della salute emessa il 28 marzo 2020:

•  Il motivo del viaggio.

•  lndirizzo completo dell’abitazione o della dimora in Italia dove sarà svolto il periodo di sorveglianza sanitaria e l’isolamento fiduciario.

• Indicare il mezzo privato che sarà utilizzato per raggiungere l’abitazione.

• Indicare il recapito telefonico (fisso o mobile) presso cui ricevere le comunicazioni durante la sorveglianza o l’isolamento.

Chi entra in Italia deve comunicare l’arrivo al Dipartimento prevenzione della Asl della propria zona e deve andare in isolamento o sorveglianza per 14 giorni anche se asintomatico.
Se non riesce a raggiungere subito l‘abitazione indicata deve comunicarlo alla Asl.
A quel punto spetta alla protezione civile indicare un luogo alternativo dove far svolgere l’isolamento a spese del cittadino.

Lo stesso vale per chi arriva con mezzi propri. E per chi non ha una dimora adeguata a svolgere l’isolamento.

Chi manifesta sintomi deve informare subito la Asl dove si è registrato al momento dell’ingresso in Italia.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero