Gorizia, schianto tra auto sulla regionale del Vallone: due morti carbonizzati

Gorizia, schianto tra auto sulla regionale del Vallone: due morti carbonizzati
Due persone sono morte carbonizzate in un incidente avvenuto la notte scorse a Gabria, frazione di Savogna d'Isonzo (Gorizia), lungo la strada regionale 55 del Vallone. Dopo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due persone sono morte carbonizzate in un incidente avvenuto la notte scorse a Gabria, frazione di Savogna d'Isonzo (Gorizia), lungo la strada regionale 55 del Vallone. Dopo uno scontro frontale, uno dei due veicoli è finito nel fosso e si è incendiato. I due occupanti sono deceduti all'istante. Sul posto i Carabinieri che hanno svolto i rilievi e i Vigili del fuoco del Comando provinciale che hanno lavorato per ore per il recupero delle salme.


I Carabinieri della Compagnia di Gorizia, che si stanno occupando dei rilievi dell'incidente, avvenuto attorno alla mezzanotte, non hanno ancora diffuso le generalità delle vittime perché ci sono problemi di identificazione di uno dei due corpi carbonizzati. Ci sono volute infatti alcune ore di lavoro da parte dei Vigili del fuoco per estrarle dall'abitacolo distrutto. La persona di cui è stata accertata l'identità è un 52enne, di Doberdò del Lago (Gorizia), mentre per l'altra vittima è stato possibile soltanto accertare che si tratta di un uomo. Alla guida dell'altro mezzo coinvolto nel tremendo urto c'era un cittadino sloveno di 26 anni, che è stato ricoverato d'urgenza all'ospedale triestino di Cattinara per i politraumi subiti: non è in pericolo di vita.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero