Il 1° marzo è la Giornata mondiale del complimento: le regole di InfoJobs da adottare in ufficio

Il 1° marzo è la Giornata mondiale del complimento: le regole di InfoJobs da adottare in ufficio
Di questi tempi c'è poco da stare allegri, ma un giudizio positivo, specie sul lavoro, fa piacere a tutti. In occasione della Giornata mondiale del complimento che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Di questi tempi c'è poco da stare allegri, ma un giudizio positivo, specie sul lavoro, fa piacere a tutti. In occasione della Giornata mondiale del complimento che si celebra il 1 marzo InfoJobs, piattaforma per la ricerca di lavoro online, ha coinvolto i propri esperti per capire come gestire al meglio complimenti e critiche per favorire la crescita personale e un ambiente produttivo e sereno. Un complimento può migliorare la giornata, incoraggiare l'autostima, favorire una maggiore produttività, ma è anche importante per rafforzare il senso di appartenenza all'azienda. Gli esperti hanno quindi stilato alcune regole.

1. Relazione: innanzitutto, è importante capire le relazioni fra chi fa un complimento o una critica e chi lo riceve. Non solo il rapporto gerarchico, ma anche il livello di confidenza che si ha con l'altra persona.

2. Professionalità: complimento o critica devono riferirsi sempre al lavoro e non alla persona, devono essere garbati e mai esagerati, e soprattutto devono essere sinceri.

3. Concretezza: per essere davvero efficace, il complimento o la critica deve essere circostanziato e riferirsi a un episodio concreto più che a una sensazione (e men che mai a una supposizione).

4. Disponibilità: è importante essere disponibili a spiegare il complimento o la critica, meglio prendersi il tempo giusto, magari davanti a un caffè o in una call informale.

5. Riservatezza: è sempre meglio parlare prima con la persona, ci sarà tempo in seguito per un encomio formale.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero