ll ministero della Salute ha costituito un gruppo tecnico scientifico per approfondimenti sul caso di un gatto deceduto ad Arezzo che era arrivato a mordere la padrona:...
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Dal ministero della Salute, spiega ancora la Regione, sottolineano poi che sulla base di casi simili in altri Paesi, per virus analoghi la capacità di trasmissione dal serbatoio naturale ad un'altra specie rappresenta un evento estremamente limitato, a cui non fa seguito una diffusione epidemica. Gli approfondimenti epidemiologici hanno determinato la costituzione presso il Ministro della salute, di concerto con la Regione Toscana, di un gruppo tecnico scientifico che si è già riunito oggi. «Siamo in costante contatto con il Ministero per monitorare la situazione, che è sotto controllo - dice l'assessore toscano al diritto alla salute Stefania Saccardi - Questa è la dimostrazione che il nostro sistema funziona bene, perché abbiamo individuato il caso immediatamente e messo subito in atto tutte le misure necessarie».
Il dipartimento igiene pubblica dell'Asl Toscana sud est di Arezzo ha preso in carico quattro persone entrate in contatto con il gatto risultato positivo al Lyssavirus: i tre familiari e il veterinario. Tutti sono stati vaccinati e sottoposti alla profilassi con immunoglobine specifiche. Sono seguiti e lo saranno anche nei prossimi giorni per altri controlli e vaccini. spiega una nota, nessun sintomo particolare. Il dipartimento dell'Asl ha poi inviato una comunicazione al Comune di Arezzo, comune di residenza della persona proprietaria del gatto, affinché vengano adottati i provvedimenti sanitari a carattere territoriale
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Il Messaggero