In fiamme l'antica villa romana di Caius Olius Ampliatus a Ponticelli

di Laura Larcan Danni al patrimonio archeologico di Napoli. Un incendio ha coinvolto l’antica villa romana di...

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di Laura Larcan

Danni al patrimonio archeologico di Napoli. Un incendio ha coinvolto l’antica villa romana di "Caius Olius Ampliatus" datata tra il I secolo a.C. e il I d.C. nel quartiere napoletano di Ponticelli. La natura del rogo è ancora tutta da decifrare: sono in corso in queste ore le indagini della polizia del commissariato di san Giovanni a Teduccio, dopo l'intervento dei Vigili del Fuoco, per valutare l'eventuale origine dolosa. Le fiamme si sono sviluppate nella tarda serata di ieri nell'antico sito archeologico.

Dalle prime notizie emerse, le fiamme sono divampate da un capanno nel quale sono conservati gli attrezzi utilizzati per gli scavi nell'area archeologica. E avrebbero provocato danni alle strutture. Siamo alla periferia Est di Napoli, in un sito che solo pochi mesi fa era tornato a far parlare di sè per un programma di aperture e visite promosso da studenti e associazioni culturali del territorio. 

La villa romana di Caius Olius Ampliatus va considerata come una scoperta abbastanza recente, avvenuta durante i lavori condotti fra il 1986 ed il 1987 per la costruzione di palazzine di edilizia popolare in questo quadrante della città. Un sito dove le campagne archeologiche vennero riprese e approfondite nel 2007. Deve il suo nome al singolare ritrovamento di uno dei suoi abitanti, ucciso dall'eruzione del Vesuvio, e che probabilmente cercava riparo, in quelle ore tragiche e disperate, nei locali del torchio vinario. Come a dire, la storia sembra ripetersi.

Tra gli oggetti appartenuti all'uomo, spiccava un anello con sigillo: Caius Olius Ampliatus, il probabile ultimo proprietario della dimora. Le strutture si sviluppano in un'area di circa duemila metri quadri e rappresentano un clasico esempio di villa rustica, dove la residenza vera e propria è abbinata a servizi agricoli.


Un quartiere, quello di Ponticelli, salito all'onore delle cronache per fatti di criminalità, e al centro di un incontro, due giorni fa, del ministro dell'Interno Matteo Salvini con una delegazione di parroci di Napoli Est. (Video Newfotosud, Giacomo Di Laurenzio) Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero