Vigevano, uccide a coltellate la donna con cui aveva appena iniziato a convivere

Vigevano, uccide a coltellate la donna con cui aveva appena iniziato a convivere
Ancora un femminicidio, ancora un pluripregiudicato che uccide una donna molto più giovane di lui con la quale ha da poco avviato una relazione. Ora lui è in carcere e c'è un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ancora un femminicidio, ancora un pluripregiudicato che uccide una donna molto più giovane di lui con la quale ha da poco avviato una relazione. Ora lui è in carcere e c'è un bambino, frutto del matrimonio della donna con un altro uomo, che non vedrà mai più la mamma. Il malvivente di 59 anni ha ucciso a coltellate la donna con cui convivea conviveva da appena un paio di settimane e poi ne ha tenuto in casa il cadavere per più di 24 ore, finché alle 17 di oggi non si è recato al commissariato di polizia per costituirsi. È accaduto a Vigevano (Pavia). La vittima è Marylin Pera, 39 anni. L'uomo, Marco De Frenza, 59 anni, è stato posto in stato di fermo con l'accusa di omicidio volontario.

Marco De Frenza, anagraficamente residente a Mede (Pavia), risulta avere molti precedenti per reati contro il patrimonio e la persona. 

 

La vittima, Marylin Pera, casalinga, era madre di un figlio avuto da un'altra unione. Il delitto, sul quale al momento si sono appresi pochi particolari, sarebbe stato commesso nel bagno dell'abitazione della donna, in corso Novara 4 a Vigevano, ieri, martedì 10 agosto, intorno all'ora di pranzo. 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero