Il fantasma di Venezia è stato catturato: kosovaro, aggrediva i passanti con un coltello in tasca. Già libero

Si aggirava fra le calli di Venezia armato di coltello, terrorizzando i passanti: preso il fantasma, il kosovaro che ha creato il panico in questi ultimi giorni nelle notti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si aggirava fra le calli di Venezia armato di coltello, terrorizzando i passanti: preso il fantasma, il kosovaro che ha creato il panico in questi ultimi giorni nelle notti lagunari. Il Commissariato di San Marco e le Volanti lagunari hanno intensificato le attività info-investigative e di controllo del territorio: dopo costanti ed incessanti attività di pattugliamento, osservazione ed appostamenti, nella notte di mercoledì 22 gennaio, alle 2.20, gli agenti della Volante lagunare, durante un pattugliamento a piedi in zona calle Contarini, sestiere Dorsoduro, hanno notato un soggetto che corrispondeva alle descrizioni del misterioso personaggio. Quest’ultimo, alla vista dei poliziotti, ha chinato il capo e ha accelerato il passo, tentando di dileguarsi con fare circospetto. Viste le circostanze, gli agenti lo hanno bloccato.


Venezia vittima dell'acqua alta, la Protezione civile: «Numerose offerte d'aiuto»

Acqua alta a Venezia, da San Marco alla Fenice: bellezze sfregiate dal mare



L’uomo, sul momento privo di documenti, è stato trovato in possesso di una lama di coltello priva di manico, della lunghezza 10 cm e di quattro involucri contenenti polvere bianca, risultata poi essere 2,4 grammi eroina, che occultava all’interno nel calzino.

Successivamente identificato per T.F., kosovaro di 30 anni, è stato deferito all’autorità giudiziaria in stato di libertà per i reati di porto di oggetti atti ad offendere e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.Il trentenne è risultato anche essere proprio il soggetto indicato nei volantini affissi in giro per Venezia.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero