Enzo Frassi, il jazzista è morto a Piacenza a 54 anni: la sua auto si è ribaltata in un canale

Enzo Frassi, il jazzista è morto a Piacenza a 54 anni: la sua auto si è ribaltata in un canale
Enzo Frassi, musicista jazz di 54 anni, è morto ieri sera in un incidente stradale avvenuto in provincia di Piacenza. L'uomo, originario di Cremona ma da tanti anni...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Enzo Frassi, musicista jazz di 54 anni, è morto ieri sera in un incidente stradale avvenuto in provincia di Piacenza. L'uomo, originario di Cremona ma da tanti anni residente nel Piacentino, era un contrabbassista affermato anche nel panorama nazionale, e si era esibito in importanti festival e gruppi di alto livello.

Belluno, morta bimba di 10 anni investita da un'auto: la donna alla guida ha avuto un malore

Poco dopo le 20 era alla guida di una Fiat Punto che, per cause che stanno ancora accertando i carabinieri, è uscita improvvisamente di strada mentre percorreva la provinciale Due Ponti tra Villanova d'Arda e la frazione di San Giuliano. La vettura, priva di controllo, dopo l'impatto contro un guardrail si è ribaltata in un campo. Il 54enne è morto sul colpo, ed è stato estratto dai vigili del fuoco. La sua auto, una Fiat Punto, in un tratto che costeggia due canali, ha sbandato e successivamente sbattuto violentemente contro guardrail per poi finire la corsa ribaltata nel canale dall’altra parte della carreggiata. Il tremendo impatto e il volo successivo, purtroppo, non hanno lasciato scampo al musicista.

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero