Elena Ceste, la commovente lettera della figlia 19enne ai nonni: «Avete tenuto unita la famiglia»

Il caso di Elena Ceste ha fatto parlare per anni: per il suo omicidio il marito Michele Buoninconti è stato condannato a 30 anni e sta scontando la sua...

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Il caso di Elena Ceste ha fatto parlare per anni: per il suo omicidio il marito Michele Buoninconti è stato condannato a 30 anni e sta scontando la sua pena. Elena aveva 4 figli: la più grande, Elisa, ha ora 19 anni e ha scritto una lunga lettera che è stata pubblicata dal settimanale Giallo. La lettera era indirizzata all’associazione Amis d’la Pera di Asti, che due anni fa consegnò ai nonni - con i quali i figli di Elena hanno vissuto in questi anni e continuano a vivere - una donazione per aiutarli. «Ho compiuto 19 anni, ho conseguito il diploma, ora sono pronta a entrare nel mondo del lavoro - scrive Elisa - Come ho sempre detto, per poter essere di aiuto economicamente ai nonni, da qualche mese lavoro presso un’azienda, con impegno e imparando cose nuove».


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«Mio fratello R., 17 anni, frequenta la quarta superiore. Oltre ad avere ottimi risultati a scuola riesce a dedicarsi alla sua passione, giocare a calcio - continua Elisa - Mio fratello G., 15 anni, frequenta l’istituto tecnico. La mia sorellina A., 12 anni, ha iniziato la scuola media. Siamo tutti e quattro cresciuti con la consapevolezza ogni giorno dei nostri impegni e del nostro futuro e tutto questo grazie ai nostri super nonni che continuano a prendersi cura di me dedicandoci affetto e amore profondo tenendo unita la nostra famiglia».

Le parole della giovane, rimasta orfana di mamma e col papà in carcere, verso i nonni che si sono presi cura di lei e dei fratelli sono commoventi: «Sono loro gli artefici di questo miracolo di unità - conclude nella lettera - con il loro impegno e i grandi sacrifici e rinunce hanno creato un forte legame diventato ancora più solido, che ci ha aiutato a superare difficoltà e momenti tristi. E noi saremo grati per tutta la vita».
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Il Messaggero