Confindustria, Carlo Bonomi elogia Mario Draghi: lunga standing ovation

Lunga standing ovation per Mario Draghi all'assemblea di Confindustria dove il presidente Carlo Bonomi elogiando il premier ha citato Luigi Einaudi. «Draghi,...

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Lunga standing ovation per Mario Draghi all'assemblea di Confindustria dove il presidente Carlo Bonomi elogiando il premier ha citato Luigi Einaudi. «Draghi, come Baffi e come Ciampi incarna bene la descrizione che ne diede Luigi Einaudi degli uomini dell'economia, nel suo discorso all'Università di Torino, il 5 dicembre 1949. Un discorso nel quale, parlando di sé, - rimarca Bonomi - si distanziava nettamente dai politici. Affermando che il tecnico economista è chiamato a svolgere verso gli uomini politici lo stesso compito affidato allo schiavo che, nei trionfi dell'antica Roma, sulla biga a fianco del generale vittorioso, gli ricordava che di virtù e non di fortuna era fatto il successo, perché la fortuna poteva volgergli le spalle, e dal Campidoglio rovinarlo dalla vicina rupe Tarpea». «Perciò oggi la scienza economica è correttamente definita la scienza delle scelte; ed ufficio dello schiavo economista è di ricordare all'uomo politico che scegliere bisogna; - aggiunge Bonomi - e che nessun giudizio sulla convenienza di far qualcosa, di spendere il denaro pubblico per un dato fine, può mai essere un giudizio assoluto; ma è sempre un giudizio comparativo; e che in ogni dato momento, posti i mezzi in quel momento esistenti, un voto positivo a favore di un capitolo di qualsiasi bilancio pubblico o privato vuole necessariamente, per definizione, dire un voto negativo contro un altro capitolo. Verità evidente; ma spiacevolissima a molti politici di tutti i paesi del mondo, i quali desidererebbero contentar tutti e nel tempo stesso non scontentare il contribuente, chiamato a pagare le imposte che pur si devono riscuotere se si vuole che l'uno o l'altro fine si consegua».

 

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Il Messaggero