Omicidio in provincia di Modena. Sgozzata dentro casa, in cucina, dal nipote, figlio del fratello di suo marito. È morta in questo modo Khaddouj Hannioui, 50 anni, nata in...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Folle di gelosia, uccide la figlia di 3 anni. «Mio marito dava più attenzioni a lei che a me»
Uccisa dal marito, lo Stato toglie il risarcimento ai figli: «L'avrebbe uccisa lo stesso»
Poco o nulla si sa al momento sul possibile movente alla base dell'omicidio della zia cinquantenne. Si apprende, però, che il giovane possibile autore dell'omicidio, sarebbe uscito meno di una settimana fa da una struttura psichiatrica che si trova a Modena, ma su questo elemento sono ancora in corso tutti gli accertamenti del caso, soprattutto sul perché il giovane vi si trovasse. A chiamare carabinieri e ambulanze è stato un negoziante di Finale Emilia, che lavora nella zona dove è avvenuto il delitto, vicolo dei Grigioni, attaccato alla centralissima piazza Verdi, quando ha visto il 17enne disperato in strada. Appena si è diffusa la notizia, i cittadini di Finale, compresi alcuni parenti della vittima, si sono assiepati attorno all'abitazione del delitto, in un venerdì sera altrimenti come tanti. El Fathi Mohammed è stato portato nella dei carabinieri di Finale Emilia, dove sarà sottoposto ai primi interrogatori. Dubbi sulla mano che ha ucciso la donna di fatto quasi non ce ne sono, incognite sul possibile movente, invece, ancora tante. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero