Detenuti intossicati nel carcere di Ferrara per un incendio appiccato da detenuti a un materasso dentro una cella: le fiamme sono state spente prima dell'intervento dei vigili...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Due detenuti hanno cominciato a far fuoco ai materassi in cella e a tutto quello che si trovavano davanti - spiega il segretario regionale Domenico Maldarizzi - minacciando atti di autolesionismo e gli stessi agenti con delle lamette». Una volta sul posto i vigili del fuoco hanno accertato che le fiamme erano state spente, con estintori, e che i locali erano agibili. Tanto però il fumo inalato e per questo gli agenti sono stati portati in pronto soccorso, a fine turno, per accertamenti. Al momento, fa sapere Maldarizzi, sono sottoposti ad aerosol.
«Il ministro Alfonso Bonafede - aggiunge Maldarizzi - qualche giorno fa durante la presentazione del calendario 2019 della Polizia penitenziaria ha affermato che lo Stato dovrebbe dire agli agenti penitenziari grazie e scusate per le condizioni in cui vi abbiamo costretto a lavorare, ma oggi più che scuse la Polizia penitenziaria pretende condizioni di lavoro dignitose e in sicurezza oltre a sanzioni esemplari per gli autori di queste azioni scellerate che, ancora oggi, nonostante tutti i proclami, tardano ad arrivare». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero