Detenuti incendiano i materassi nel carcere di Ferrara: decine di intossicati

Detenuti incendiano i materassi nel carcere di Ferrara: decine di intossicati
Detenuti intossicati nel carcere di Ferrara per un incendio appiccato da detenuti a un materasso dentro una cella: le fiamme sono state spente prima dell'intervento dei vigili...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Detenuti intossicati nel carcere di Ferrara per un incendio appiccato da detenuti a un materasso dentro una cella: le fiamme sono state spente prima dell'intervento dei vigili del fuoco ma per l'inalazione dei fumi sono finiti in pronto soccorso, intossicati, almeno 15 agenti penitenziari, con prognosi ancora sconosciuta, mentre alcuni detenuti sono stati visitati in istituto. A segnalare l'episodio, avvenuto nella tarda mattinata di oggi, è il sindacato UilPa, Polizia Penitenziaria.


«Due detenuti hanno cominciato a far fuoco ai materassi in cella e a tutto quello che si trovavano davanti - spiega il segretario regionale Domenico Maldarizzi - minacciando atti di autolesionismo e gli stessi agenti con delle lamette». Una volta sul posto i vigili del fuoco hanno accertato che le fiamme erano state spente, con estintori, e che i locali erano agibili. Tanto però il fumo inalato e per questo gli agenti sono stati portati in pronto soccorso, a fine turno, per accertamenti. Al momento, fa sapere Maldarizzi, sono sottoposti ad aerosol.

«Il ministro Alfonso Bonafede - aggiunge Maldarizzi - qualche giorno fa durante la presentazione del calendario 2019 della Polizia penitenziaria ha affermato che lo Stato dovrebbe dire agli agenti penitenziari grazie e scusate per le condizioni in cui vi abbiamo costretto a lavorare, ma oggi più che scuse la Polizia penitenziaria pretende condizioni di lavoro dignitose e in sicurezza oltre a sanzioni esemplari per gli autori di queste azioni scellerate che, ancora oggi, nonostante tutti i proclami, tardano ad arrivare».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero