Covid, i ricoveri nei reparti crescono in 10 regioni (ma la media nazionale è stabile al 13%)

Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa: "Per dire addio alle mascherine inizierà un percorso graduale"

Covid, i ricoveri nei reparti crescono in 10 regioni (ma la media nazionale è stabile al 13%)
Covid, la situazione negli ospedali. Calabria (al 29%), Campania (14%), Liguria (16%), Lombardia (8%), Marche (16%), Molise (14%), Sardegna (20%), Sicilia (23%), Toscana (13%),...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Covid, la situazione negli ospedali. Calabria (al 29%), Campania (14%), Liguria (16%), Lombardia (8%), Marche (16%), Molise (14%), Sardegna (20%), Sicilia (23%), Toscana (13%), Umbria (25%). Sono le dieci regioni nelle quali cresce l'occupazione dei posti nei reparti di area non critica da parte di pazienti Covid. La media nazionale è stabile al 13%. Anche l'occupazione delle intensive è stabile al 5% a livello nazionale, mentre esattamente un anno fa era in crescita, arrivando a quota 34%. Lo indicano i dati ( Agenas) del 14 marzo 2022, confrontati con quelli del 14 marzo 2021.

Cina, in lockdown 42 milioni per Omicron. Con la risalita dei contagi Covid, torna la paura anche in Italia

Quando l'addio alle mascherine?

Per dire addio alle mascherine «inizierà un percorso graduale. Ovviamente dobbiamo valutare l'andamento dei contagi da Covid 19, valutare se produrrà una pressione sugli ospedali». Così il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervenuto a Radio anchio, su Radio Uno. Per Costa serve «dire con chiarezza che dobbiamo completare un'azione fondamentale: oggi abbiamo ancora circa 7 milioni di italiani che devono ricevere la dose booster del vaccino anti Covid. Dobbiamo assolutamente raggiungere questo obiettivo perché quando tutti saremo vaccinati con la terza dose anche una recrudescenza del virus farà meno paura».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero