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Omicron soffia sul fuoco e il Covid alza la fiammata anche in italia. «Nell'ultima settimana c'è stata una nuova impennata di casi, noi venivamo da un periodo con incrementi sempre più piccoli invece negli ultimi 7 giorni c'è stato un nuovo balzo con un aumento del 40% dei contagi. Questo aumento è molto probabilmente dovuto a un rapidissimo diffondersi della Omicron anche in Italia e questo sta cambiando le carte in tavola e sta facendo saltare i modelli matematici che prevedevano un picco per Natale». È l'analisi, per l'Adnkronos Salute, del fisico Giorgio Sestili che fin dall'inizio della pandemia analizza e monitora l'andamento epidemico di Sars-CoV-2.
Covid, l'Italia rischia 30mila casi a Natale. «Curva contagi adesso più rapida»
Giorgio Sestili, Omicron va velocissima
Una variante che dilaga e va velocissima. «Sapevamo della velocità dei contagi dovuti a questa nuova variante - ricorda Sestili - Nel Regno Unito è dominante ed è probabile che l'Italia tra sette giorni sarà nelle condizioni della Danimarca. Infatti anche in quel Paese erano allo 0,2% di presenza di Omicron e in una settimana sono arrivate al 40%. L'Italia potrebbe subire la stessa sorte, oggi noi potremmo essere già intorno al 10-15% di prevalenza di Omicron rispetto alle altre varianti e arrivare in 7-10 giorni al 40%». Alla domanda su cosa accadrà a livello epidemiologico durante le festività, Sestili evidenzia che «non c'è modo di fare previsione, i contagi saliranno e supereremo il picco storico dei casi di un anno fa, raggiunto a metà novembre con 40mila casi».
Domani la cabina di regia
Domani intanto è attesa la cabina di regia per definire le linee guida da seguire per cercare di contenere il vrus. E secondo il fisico «un lockdown dal punto di vista epidemiologico può aiutare, ma vanno pesate anche le conseguenze sull'economia e la società. Occorre invece intervenire sui grandi assembramenti come lo stadio di calcio. In Germania tornano alle partite a porte chiuse». Questo il suggerimento che Sestili si sente di lanciare.
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