Coronavirus, cala lo smog nel nord Italia: il satellite mostra le immagini

In Italia è successo quello che era accaduto in Cina con le restrizioni imposte dal governo: lo smog è diminuito. Soprattutto nelle zone più inquinate. Dopo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
In Italia è successo quello che era accaduto in Cina con le restrizioni imposte dal governo: lo smog è diminuito. Soprattutto nelle zone più inquinate. Dopo quasi un mese di restrizioni, zone rosse e chiusure di scuole e attività imposte dal coronavirus, l'inquinamento nel nord Italia è decisamente calato.


Coronavirus, si ferma la produzione e cala l'inquinamento in Cina

I livelli di biossido di azoto, un marcatore dell'inquinamento, si sono ridotti chiaramente come mostrano le immagini del satellite Sentinel 5 del programma europeo Copernicus, gestito da Commissione Europea e Agenzia Spaziale Europea (Esa). Le foto sono state pubblicate su Twitter da Santiago Gassò, ricercatore dell'Università di Washington e della Nasa.


 
I sensori Tropomi (Tropospheric Monitoring Instrument) a bordo del satellite hanno rilevato il progressivo ridursi della nube rossa di biossido di azoto, il gas nocivo emesso dai combustibili fossili, quindi in particolare dai veicoli a motore e dalle strutture industriali.

 

Un effetto simile è stato fotografato dai satelliti all'inizio di marzo in Cina, dove i livelli di biossido di azoto sono calati del 30%, attraverso le immagini raccolte dalla Nasa e dai satelliti di monitoraggio dell'inquinamento dell'Agenzia spaziale europea (Esa). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero