Dopo la malattia, il riscatto. Tornerà a calcare il campo di calcio, Mattia Maestri, il "paziente uno", colpito da coronavirus a Codogno (Lodi), all'inizio...
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Codogno, la foto (con dedica) di Mattia, il paziente uno: «Grazie a quelli che ci sono stati vicini e viva l'Italia»
Mattia è stato inserito nella squadra della Croce Rossa che giocherà con la Protezione civile codognese ed è stato chiesto a sua moglie, Valentina Soldati, che è arbitro federale, di dirigere l'incontro. Le altre due formazioni impegnate nel torneo saranno quella dei sindaci della zona rossa del lodigiano e quella del volontariato di Codogno. Il raduno di circa 120 tra sindaci e amministratori locali è stato organizzato per festeggiare la ripartenza dopo il periodo più duro del lockdown e vedrà la presenza anche di Giuliano Martini, primo cittadino di Vò Euganeo, l'altro comune focolaio in proncia di Padova.
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Gli amministratori comunali che arriveranno, per l'occasione, si muoveranno in gran parte da Lombardia, Piemonte e Veneto grazie all'idea lanciata da un gruppo di organizzatori tra i quali anche l'ex sindaco di Galliate (Novara) Davide Ferrari. Le province più rappresentate saranno quelle di Lodi, Milano e Bergamo mentre l'amministratore pubblico che arriverà da più lontano sarà il vicesindaco di Vibo Valentia Domenico Pontoriero. «Ripartiamo da dove tutto è iniziato - spiega Davide Ferrari - il nostro incontro sia un segno di nuovo inizio. Ora è il momento di unirci e diventare sindaci che aiutino a far recuperare la fiducia». Lo stadio di Codogno, per l'occasione, sarà limitato alla capienza massima di circa 400 spettatori e la Croce Rossa procederà alla misurazione della temperatura.
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Il Messaggero