Coronavirus, Lombardia: «Fuorilegge le mascherine inviate dalla Protezione civile ai medici»

Le mascherine inviate dal Dipartimento di Protezione Civile alla Lombardia per il personale sanitario sono «non a norma». A denunciarlo su Facebook è...

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Le mascherine inviate dal Dipartimento di Protezione Civile alla Lombardia per il personale sanitario sono «non a norma». A denunciarlo su Facebook è l'assessore regionale lombardo al Bilancio Davide Caparini.


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«La Protezione Civile invia queste mascherine alla Regione Lombardia da destinare ai medici e paramedici impegnati nella guerra al coronavirus. Il peggior materiale possibile, non nello standard previsto nei casi di pandemia. In ritardo di settimane e per di più non a norma... e intanto le persone si ammalano e muoiono!» scrive Caparini. Duri anche gli hashtag usati dall'assessore in fondo al post: #Borrellivergogna #dimissionisubito.

Che le mascherine della Protezione civile non erano idonee per i sanitari l'assessore al Welfare della Lombardia Giulio Gallera lo ha saputo quando la direzione ospedaliera rhodense ha avvisato che non andavano bene e che i sanitari si rifiutavano di usarle e «anche la direzione del San Paolo ci ha detto di averle fatte vedere al suo responsabile sicurezza». «Sono state tutte ritirate perché non vanno in alcun modo bene per infermieri e medici» ha aggiunto spiegando che potranno essere usate ad esempio da volontari che portano la spesa a casa ad anziani. «Non butteremo niente - ha concluso - ma non sono idonee ai sanitari»
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Il Messaggero