Coronavirus, maschere da snorkeling trasformate in respiratori: Enea realizza le valvole per gli ospedali

ENEA ha iniziato a fornire alla Protezione civile dispositivi medici che permettono di trasformare maschere da snorkeling in respiratori per l’emergenza Covid-19. Presso il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ENEA ha iniziato a fornire alla Protezione civile dispositivi medici che permettono di trasformare maschere da snorkeling in respiratori per l’emergenza Covid-19. Presso il Centro di Portici i ricercatori stanno utilizzando la stampa in 3D per realizzare le speciali valvole brevettate da Isinnova srl, per adattare le maschere “Easybreath” di Decathlon in respiratori per la terapia sub-intensiva. Ad oggi il Dipartimento Tecnologie Energetiche con i suoi laboratori di Portici produce 15 kit di valvole al giorno per un totale previsto, per il momento, di 150 adattatori che serviranno per rafforzare la disponibilità in Campania, ma anche per strutture ospedaliere in Lombardia, in caso di penuria di caschi C-PAP per pazienti con problemi respiratori.


Sequestrate 400.000 mascherine importate illegalmente, saranno donate alla Protezione civile

Le valvole vengono valutate e validate da un pool di medici che ne verifica l’efficacia e il corretto funzionamento. L’iniziativa è coordinata dalla Direzione Generale per la Tutela della Salute della Regione Campania e coinvolge numerosi altri soggetti pubblici e privati fra cui il Laboratorio FabLab Napoli, Re-Made in Sanità, The Spark Creative Hub, 3D Rap, Dam Bros, Stampa3Dsud, e Stmaker Makerspace-Hub. L’idea di ‘adattare’ maschere pensate per un uso sportivo in presidi salva-vita è della Isinnova, start-up bresciana specializzata nell’ideazione e sviluppo di progetti innovativi. L’adattatore - chiamato “Charlotte” - è stato brevettato e messo gratuitamente a disposizione.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero