Coronavirus, dirigente policlinico: «In Liguria si torni a normalità, nessun caso autoctono»

In Liguria «nessun caso autoctono» di coronavirus. «Penso che per la Liguria, che non ha alcun caso autoctono, sarebbe giusto tornare alla normalità....

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In Liguria «nessun caso autoctono» di coronavirus. «Penso che per la Liguria, che non ha alcun caso autoctono, sarebbe giusto tornare alla normalità. C'è stato un innalzamento del livello di attenzione da parte del governo centrale ma personalmente, se le autorità competenti decidessero di tornare alla normalità, cosa che significa riaprire scuole e università, condividerei questa scelta». Lo ha detto, al temine della commissione di crisi dell'Università di Genova, il direttore del reparto malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova Matteo Bassetti.


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«L'orientamento, in ogni caso - ha sottolineato il rettore Paolo Comanducci -, sarà quella di sospendere l'obbligo di frequenza per evitare i sovraffollamenti. La decisione, comunque, sarà di tipo politico. Noi seguiremo le ordinanze che ci verranno comunicate - spiega - ma quello che cercheremo di fare è contemperare l'esigenza di tutelare la salute e quelle della continuazione della didattica e quindi anche degli esami, perché sappiamo che molti studenti sono in ritardo con le lauree. Si tratta di bilanciare queste esigenze nella convinzione che non possiamo fare finta che non esiste il virus né - ha concluso - farci paralizzare dalla presenza di questo virus che come ci hanno confermato i colleghi è pericoloso ma, in fondo, è una forma di influenza un pò più grave». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero