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«Faremo trovare altri soldi», aveva detto la coppia di Gussago (Brescia), accusata di aver messo su un'evasione fiscale da 93 milioni di euro. Il tesoro, nascosto in diverse parti della casa, si arricchisce di un nuovo ritrovamento. Stavolta a casa del figlio Emanuele, di 22 anni, dove le Fiamme Gialle hanno ritrovato un altro milione di euro in contanti, conservati così come gli 8 che erano già stati ritrovati: avvolti in scatole di cartone e avvolti con lo scotch, anche con tagli da 20 e 50 euro.
La storia
Nel sottotetto dei due coniugi e nel giardino erano stati ritrovati quasi dieci milioni di euro (otto nel terriccio e un milione e 600mila in casa), poi ieri l'altro ritrovamento. Giuliano Rossini e Silvia Fornari si trovano ai domiciliari da una settimana e secondo gli inquirenti diversi membri della famiglia avrebbero avuto un ruolo nell'evasione fiscale che ha portato in carcere 22 persone e iscritto al registro degli indagati altre 77. Tra questi anche il figlio, che «si sarebbe occupato principalmente della creazione delle fatture false per operazioni inesistenti e di falsi documenti di trasporto delle società cartiere, e di consegnare il denaro ai clienti a restituzione dei pagamenti delle false fatture». Ai domiciliari anche la zia del ragazzo, che avrebbe avuto un ruolo nella «restituzione del denaro contante ai clienti degli uffici interni di una delle aziende di famiglia».
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Il Messaggero