In Romagna l'idea di box di pexiglass per salvare la stagione non piace ai sindaci, la vieteremo

In Romagna l'idea di box di pexiglass per salvare la stagione non piace ai sindaci, la vieteremo
Milano Marittima - «Solo uno che non è mai stato al mare può pensare di fare dei box di plexiglass dove all'interno collocare lettini ed...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Milano Marittima - «Solo uno che non è mai stato al mare può pensare di fare dei box di plexiglass dove all'interno collocare lettini ed ombrelloni. È una follia». L'idea di salvare la stagione balneare in Romagna, lungo le centinaia di chilometri di spiaggia che si sviluppano da Ravenna a Cattolica, dotando i bagni di separè di plastica da mettere tra un ombrellone e l'altro sta dividendo sindaci e operatori turistici. A far partire la protesta è Luca Coffari, ex sindaco di Cervia e Milano Marittima che ha avviato sui social una sorta di petizione per indurre alla ragione gli amministratori locali. Le perplessità sono enormi e già diversi sindaci si stanno muovendo per bloccare i 'fornetti', visto che dentro ai gabbiotti di plastica si svilupperebbero temperature proibitive. 




«Vanno vietati.  La diffusione di questa idea (pare una ditta di Sassuolo ndr) ha solo creato un danno d'immagine alla Romagna.  Tranquillizziamo, invece, i turisti: in Romagna ci siamo inventati il modo di "vendere l'ombra", vi stupiremo con nuove soluzioni che garantiranno benessere e sicurezza» ha aggiunto Coffari. 

Il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale ha gia aderito annunciando che su tutto il litorale di sua competenza vieterà questi dispositivi che sono nocivi alla salute. L'annuncio del primo cittadino ravvennate è stato fatto tramite i social e subito ha avuto centinaia di condivisioni. 

Intanto sul web inizia a circolare anche tanta ironia per una idea così bizzarra. 



  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero