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In tre l'hanno afferrata per i capelli, scaraventata sull'asfalto e presa a calci e pugni in testa. Il motivo? Un ragazzo le aveva fatto i complimenti, ma lui interessava a una delle tre bulle. È accaduto a Cagliari, nella centrale piazza Matteotti. La vittima è una studentessa di 20 anni che ha trovato il coraggio di denunciare alla Polizia le tre bulle, due ragazzine di 16 anni e una 21enne, tutte residenti nell'hinterland di Cagliari.
Il pestaggio in centro, nessuno è intervenuto
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, a una delle denunciate interessava un ragazzo che in quel momento si trovava in piazza Matteotti, ma l'aveva respinta dopo che lei aveva tentato un approccio con lui. Diversamente il giovane aveva fatto degli apprezzamenti gentili nei confronti della studentessa di 20 anni. Così è scattata l'ira: la ragazza respinta ha prima insultato e minacciato la rivale «Sei una debole, fai la brava sennò ti ammazzo», le avrebbe detto. Poi insieme alle due complici è passata ai fatti ed è iniziato il pestaggio. Le tre l'hanno scarventata a terra iniziando a colpirla in testa e all'addome con calci e pugni e strappandole alcune ciocche di capelli. L'aggressione è avvenuta in pieno centro davanti agli occhi di alcuni passanti ma nessuno è intervenuto o ha chiamato il 113. La vittima è stata medicata al Pronto soccorso del Brotzu per una contusione cranica e alla mandibola, con una prognosi di 10 giorni.
Le minacce e la denuncia
Insulti e minacce sono proseguiti anche nei giorni successivi attraverso i social network, sino a quando la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare tutto alla polizia. Le tre bulle sono accusate di lesioni aggravate e minacce.
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Il Messaggero