Hag e Splendid, stop alla produzione del caffè in Italia

Una delegazione di lavoratori del caffè Hag e Splendid è stata al Parlamento Europeo «per denunciare l'ennesimo caso di delocalizzazione di uno...

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Una delegazione di lavoratori del caffè Hag e Splendid è stata al Parlamento Europeo «per denunciare l'ennesimo caso di delocalizzazione di uno stabilimento italiano all'estero».


Il gruppo Jde, proprietario dei due storici marchi di caffè made in Italy, ha annunciato infatti la chiusura del sito produttivo di Andezeno, a pochi km da Torino, in cui lavorano 57 persone, per spostare la produzione in altri paesi. «In questi giorni in cui a Strasburgo si aprono i lavori dell'ultima plenaria dell'anno - sottolinea l'eurodeputato Alberto Cirio - offriremo a tutti un caffè 'amarò per denunciare l'ennesimo espatrio di uno storico marchio italiano. Sarà l'occasione per ascoltare dalla viva voce degli interessati un altro caso di delocalizzazione, analogamente a quanto sta purtroppo avvenendo a Novi Ligure con la Pernigotti e come è già avvenuto nei mesi passati con la Embraco di Riva di Chieri. Vogliamo che l'Europa rifletta sull'importanza di tutelare i nostri marchi. Sradicare un brand storico dal luogo in cui è nato significa snaturarlo».

La delegazione di lavoratori era accompagnata dal consigliere comunale di Chieri (Torino) Rachele Sacco. Saranno presenti anche alcuni rappresentanti dei dipendenti della ex Embraco Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero