«Vittima dei bulli», 13enne da un anno non esce più di casa: i genitori vanno dai carabinieri

​«Vittima dei bulli», con minacce, anche con un coltellino, e poi insulti e pugni in faccia, e il ragazzino, 13 anni di età, da un anno non esce più di...

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​«Vittima dei bulli», con minacce, anche con un coltellino, e poi insulti e pugni in faccia, e il ragazzino, 13 anni di età, da un anno non esce più di casa. I genitori hanno segnalato gli episodi di cui il figlio è vittima ai carabinieri. Da circa un anno, dal loro racconto ai militari dell'Arma, il figlio tredicenne di Elmas, nella Città metropolitana di Cagliari, deve fare i conti con un gruppo di bulli. Tra minacce, insulti e botte, il ragazzino, che frequenta la scuola media, non vuole più uscire di casa.


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Preoccupati, i genitori, che hanno raccontato la propria storia all'Unione Sarda, si sono rivolti ai carabinieri che riferiscono di una segnalazione informale che finora non si è tramutata in una vera e propria denuncia.

L'ultimo episodio, secondo quanto riferisce il quotidiano, risalirebbe a sabato 18. Uno dei coetanei del branco di giovanissimi, alcuni dei quali suoi compagni alle elementari, lo ha aggredito sferrandogli un pugno in faccia, mentre un altro lo avrebbe minacciato con un coltellino.

Dopo un passaggio al pronto soccorso, i genitori della vittima hanno chiesto aiuto ai militari dell'Arma. Ora i ragazzini e i loro genitori potrebbero essere convocati in caserma.


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Il Messaggero