Aumentano i casi di sospetta intossicazione da botulino in provincia di Palermo. Sono sempre cinque i pazienti ricoverati in terapia intensiva per sospetta intossicazione da...
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La situazione resta critica - ha aggiunto Sesti - per alcuni pazienti costantemente monitorati ma in peggioramento». Dei trentuno pazienti arrivati sin dalle prime ore dell'alba di mercoledì al Giglio di Cefalù ne sono stati dimessi tredici. Sette, invece, sono stati ricoverati in medicina, sette sono rimasti in osservazione al pronto soccorso, uno nel reparto di terapia intensiva del Giglio e 4 nella terapia intensiva del Cimino di Termini Imerese. Un paziente è, invece, ricoverato al Civico di Palermo.
I pazienti dimessi continuano ad essere seguiti con un follow up telefonico dal Centro antiveleni di Pavia. «Coinvolta nella gestione del caso - ha concluso il direttore sanitario, Salvatore Vizzi - l'unità di crisi multidisciplinare del Giglio, già costituta per la gestione Covid19». Si attende, infine, per la conferma della diagnosi il riscontro dell'Istituto Superiore di Sanità di Roma a cui sono stati inviati in campioni prelevati dai pazienti giunti in pronto soccorso.
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Il Messaggero