Matteo Salvini apre la campagna elettore della Lega in Emilia Romagna in vista delle elezioni regionali in gennaio. L'evento è stato allestito al Paladozza, il...
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I primi applausi sono stati riservati a Mario Giordano, il giornalista che presenterà l'evento, salio sul palco con Alessandro Morelli, deputato leghista e speaker a San Giovanni, per la manifestazione del centrodestra unito. Poi si è visto arrivare Matteo Salvini, accolto da un boato e da 'Matteo-Matteo'. Via vai di ex ministri, come Gian Marco Centinaio, e di tanti deputati e dirigenti leghisti. C'è pure Giancarlo Giorgetti tra i primi farsii vedere. In molti, tra i partecipanti, sugli spalti, indossano magliette blu della Lega, mentre a dominare sono i cartelloni elettorali con il viso di Lucia Borgonzoni, ritratta in stile pop art: è la candidata alla presidenza della regione. La colonna sonora resta quella delle manifestazioni della Lega più grandi, come a Pontida, risuonano le note di Vasco Rossi, Battisti, e gli 883.
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IL CORTEO
Intanto nelle strade del centro di Bologna, all'esterno del cordone di sicurezza del Paladozza, la polizia ha ripetutamente aperto gli idranti mentre il corteo anti Lega si stava avvicinando al cordone lanciando bottiglie, petardi e palloncini pieni di vernice contro le forze dell'ordine. La zona circostante il Paladozza è protetta da un ingente schieramento di uomini e mezzi. Il corteo di circa 2mila persone è indietreggiato e ha continuato a scandire cori contro Salvini e la Lega. Dal corteo sono partiti anche fumogeni e petardi verso le camionette. Un'ovazione di esultanza si è levata dal corteo dei centri sociali di Bologna, in piazza contro la convention della Lega al Paladozza, alla notizia della condanna dei carabinieri per l'omicidio di Stefano Cucchi. Dai manifestanti, poi, slogan contro l'operato dei carabinieri.
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Il Messaggero