Bimbo ucciso a Cardito, un testimone: «Tony picchiava anche la moglie»

“Ultimamente, un mese fa, fuori dalla Posta ha picchiato la moglie per prendergli i soldi. Non è una persona, è un mostro”. A parlare ai microfoni...

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“Ultimamente, un mese fa, fuori dalla Posta ha picchiato la moglie per prendergli i soldi. Non è una persona, è un mostro”. A parlare ai microfoni di Storie Italiane di Eleonora Daniele su Rai1 è un testimone che ha affermato di conoscere Tony Essobti Badre, il 24enne di Cardito che avrebbe ucciso Giuseppe di 7 anni e picchiato Noemi di 8 anni, due dei tre figli della compagna. 

 

L’uomo, per cui la Procura di Napoli ha disposto un decreto di fermo per omicidio volontario aggravato, secondo il conoscente “picchiava molto spesso i bambini. Secondo me faceva uso di qualcosa perché era sempre fuori di testa: uno che picchiava i bambini con il bastone sta fuori di testa”. Inoltre sul rapporto sentimentale tra il presunto assassino e la donna, madre dei piccoli, il testimone ha spiegato: “Litigavano spesso. La madre è una persona tranquilla che andava sempre a lavorare. Di lui gli abitanti di Cardito dicevano che picchiava sempre i bambini: fuori dalla scuola, davanti casa”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero