Beve un succo di frutta al bar ma all'interno c'era dell'acido. Un bambino di 5 anni è ricoverato nel reparto di chirurgia pediatrica del Giovanni XXII di Bari...
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«Dobbiamo aspettare i prossimi giorni per avere notizie più certe sulle sue condizioni, per il momento è costantemente monitorato», ha detto il primario Guglielmo Paradies. Il piccolo era arrivato al pronto soccorso del nosocomio pugliese sabato pomeriggio quando, dopo una pausa in un bar insieme ai suoi genitori, ha cominciato a lamentare un forte bruciore di stomaco, chiedendo aiuto alla mamma e al papà. Dopo una prima endoscopia sono state scoperte le ustioni a stomaco e esofago. Stando al racconto che i genitori del bambino hanno fatto ai medici, il piccolo avrebbe ingerito in un bar un succo di frutta di tipo industriale e lo avrebbe bevuto con una cannuccia. Il bimbo ha sentito immediatamente gli effetti delle bruciature, chiedendo aiuto ai genitori. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Gioia del Colle, che sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto.
Intanto il succo di frutta è stato sequestrato. Sull'episodio, avvenuto sabato 23 marzo a Gioia del Colle, indagano i Carabinieri coordinati dalla Procura di Bari. Gli investigatori precisano che non c'è ancora certezza definitiva di una connessione tra l'ingerimento della bevanda acquistata in un bar e la successiva intossicazione. Saranno gli esiti degli esami tossicologici sul succo di frutta e sul paziente ad accettare le cause del malore. Il bambino, attualmente ricoverato nell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari, era stato inizialmente trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Acquaviva delle Fonti dove i medici gli avevano dato una prognosi di 10 giorni. I genitori lo hanno poi portato a Bari per ulteriori accertamenti. Il piccolo non è in pericolo di vita
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Il Messaggero