Punito carabiniere per una foto di Mussolini sulla scrivania

Vicino alla sua scrivania, in caserma, aveva affisso un quadretto con l'immagine di Benito Mussolini e altre immaginette di epoca fascista. Per questa ragione un appuntato dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Vicino alla sua scrivania, in caserma, aveva affisso un quadretto con l'immagine di Benito Mussolini e altre immaginette di epoca fascista. Per questa ragione un appuntato dei carabinieri della Val di Susa è stato punito dai suoi superiori con un giorno di consegna, sanzione ora confermata dai giudici del Tar del Piemonte. A segnalare l'immagine del duce ad un parlamentare, che aveva interpellato il comandante della Stazione, era stato un No Tav nel marzo 2016.


Nello stabilire il giorno di consegna, gli ufficiali non contestano il «mero possesso» degli oggetti, ma la loro «ostensione» nell'ufficio, soprattutto considerando che l'appuntato sapeva che «il soggetto indagato, condotto presso il suo ufficio, risultava di area antagonista e sottoposto a misure cautelari» insieme ad altre persone tra cui una accusata «di oltraggio a pubblico ufficiale per aver gridato "fascista" a un carabiniere». Secondo i magistrati amministrativi, i doveri del militari devono essere letti alla luce della Costituzione che è «fondata sui valori dell'antifascismo e di ripudio dell'ideologia autoritaria fascista» e «pone il principio di apoliticità delle forze armate medesime». La settimana precedente il Tar aveva confermato un altro provvedimento disciplinare contro un collega dell'appuntato che aveva appeso in ufficio un calendario dei carabinieri del 1939 con l'immagine di Mussolini sulla copertina.
  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero