Il doloroso mea culpa di chi ha perso tutto: «Ho permesso a Cecilia di sedersi a prua, senza prevedere le possibili conseguenze, pertanto l'unico responsabile è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Venezia, ragazza di 12 anni muore in un incidente in laguna: sotto choc il padre, si era tuffato per salvarla
L'uomo che nella lettera si dice a «completa disposizione» aggiunge «dovevo essere il responsabile della sicurezza della navigazione e della salvaguardia delle vite delle persone e non l'ho fatto». L'incidente si è verificato vicino al'isola di Sant'Erasmo quando il cabinato su cui l'uomo con la ragazzina era in navigazione ha centrato, per cause al vaglio delle forze dell'ordine, una briccola - uno dei pali che segnalano la traccia dei canali - con l'urto che ha fatto sbalzare la 12enne in acqua dove è morta nonostante i disperati tentativi di soccorrerla. Il magistrato Fabrizio Celenza, che ha indagato l'uomo, ha disposto l'autopsia sul corpo della 12ennne. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero