Decaro: «Mia figlia ha detto che stavo meglio con la mascherina: non si vedeva il naso»

E' stato uno dei volti più importanti tra i sindaci visti sui social durante la pandemia. Antonio Decaro, il "sindaco dei sindaci" presidente dell'Anci e...

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E' stato uno dei volti più importanti tra i sindaci visti sui social durante la pandemia. Antonio Decaro, il "sindaco dei sindaci" presidente dell'Anci e primo cittadino di Bari, ha abbassato la mascherina condividendo un sorriso sulla sua pagina Facebook: «Mia figlia mi ha detto che stavo meglio con la mascherina perché non si vedeva il naso». Una battuta che ha concluso un messaggio, ma anche un invito, a poche ore dall'abolizione dell'obbligo della protezione contro il virus all'aperto: «Abbassiamo la mascherina ma non la guardia.


Oggi dopo tanto tempo potremo togliere la mascherina per strada e nei luoghi all'aperto. È stata in questi mesi una compagna inseparabile, a volte un accessorio moda, sicuramente un ingombro in queste giornate di caldo». 

Decaro è stato protagonista in questi mesi di molte campagne di sensibilizzazione a Bari verso i suoi concittadini. Oggi può dire che un passo avanti è stato fatto: «Cade l'ultima restrizione nella difesa dal virus e raggiungiamo forse la tappa più importante nel percorso di libertà che a poco a poco stiamo riconquistando e che dobbiamo tenerci stretta. So che è difficile oggi pensarci, ma dobbiamo continuare a portarla con noi. Per utilizzarla nei luoghi al chiuso o in quelli all'aperto molto affollati, perché anche se oggi non la sopportiamo più dobbiamo ricordarci che per tanto tempo è stata il nostro migliore alleato contro la malattia e che dobbiamo ancora difenderci dalle varianti del virus in attesa che si completi la campagna vaccinale. Impariamo così ad apprezzare quello che oggi ci sembra insopportabile e a pensare che da questo momento tutto è nostra responsabilità, nei luoghi e nei comportamenti. Magari a qualcuno un po' mancherà ma ora godiamoci i nostri sorrisi ritrovati». 

E poi la battuta: «ia figlia mi ha detto che stavo meglio con la mascherina perché non si vedeva il naso»
 

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Il Messaggero