Il suo impegno profuso quando si metteva a lavorare era arrivato fino al Quirinale che aveva deciso di premiare Adriano Scandellari che fino a ieri risultava disperso. Oggi è arrivata la notizia più brutta: è stato ritrovato morto. Ed è ufficialmente la quarta vittima della strage di Suviana. Lo ha comunicato la Prefettura di Bologna.

Strage Suviana, quarto lavoratore trovato morto: è Adriano Scandellari

L'ingegnere Adriano Scandellari aveva 57 anni, era nato a Padova e abitava a Ponte San Nicolò (Padova). Era un lavoratore specializzato di Enel Green Power nella funzione di O&M Hydro. Era stato insignito da poco con la stella al merito per il lavoro dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella. La moglie si trova ora a Bargi.

Il suo corpo è stato recuperato al piano - 9 questa mattina insieme a quello di un altro disperso, quinta vittima, non ancora identificato.

Domani sarebbe dovuto tornare a casa. Lascia la moglie Sabrina Greggio, le figlie di 16 e 14 anni e un padre anziano. Era ben inserito nella comunità e con la moglie frequentava la parrocchia, partecipava a diverse attività. Si era laureato all'Università di Padova in Ingegneria elettronica e lavorava all'Enel dal 1993. Da qualche tempo il suo ufficio era a Mestre ed era stato inviato spesso all'estero dall'azienda. Le sue doti professionali erano eccezionali al punto che il suo nome era finito sulla scrivania di Mattarella per le premiazioni.