MILANO – Il ballo passionale per eccellenza approda in ospedale e diventa una valida terapia che agisce sulla sfera fisica, psicologica e relazionale di persone affette da...
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Riguardo all’aspetto psicologico, I corsi sono utili per persone che devono riappropriarsi delle proprie capacità personali, con difficoltà nell’accettare il proprio corpo o con problemi nel relazionarsi col mondo esterno. Il tango argentino, dunque, utilizzato come terapia migliora la vita della persone che lo praticano e rappresenta un protocollo piacevole di cura che induce sin da subito, soprattutto a livello psicologico, a sentirsi meno malati. E’ sulla base di questi assunti che nel reparto di riabilitazione specialistica dell’ospedale milanese San Giuseppe, si è scelto di introdurre il tango come terapia nei protocolli clinici di riabilitazione per malattie come il morbo di Parkinson, la sclerosi multipla, patologie croniche dell’apparato respiratorio e per persone con postumi di ictus. Il tango, diversamente da altri protocolli riabilitativi, permette di allenare il corpo in maniera divertente ma richiede, per la particolare tecnica di esecuzione dei passi, un maggior controllo della propria corporeità che induce ad un progressivo e costante miglioramento della postura e dell’equilibrio. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero