Le startup italiane alla conquista della Cina: i giovani innovatori volano a Shenzhen

Le startup italiane alla conquista della Cina: i giovani innovatori volano a Shenzhen
Che l'avventura abbia inizio. Sei startup italiane, fra cui due romane, sono partite lunedì alla volta di Shenzhen, la Silicon Valley cinese, per partecipare ad Apec,...

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Che l'avventura abbia inizio. Sei startup italiane, fra cui due romane, sono partite lunedì alla volta di Shenzhen, la Silicon Valley cinese, per partecipare ad Apec, una delle più importanti fiere dell'innovazione tecnologica in Asia. Get, Iomote, Archon, Horus, Biotechware e Xmetrics sono le giovani aziende selezionate dalla filiale italiana di IngDan, colosso cinese dell'Internet of Things, durante #RoadToSuccess, evento organizzato in collaborazione con Maker Faire Rome. Dal 14 al 16 luglio queste startup avranno la possibilità di esporre le proprie idee davanti al pubblico del Paese del Dragone, una delle piazze più attive e importanti degli ultimi anni in ambito tecnologico.


«È un'occasione unica per questi ragazzi - spiega Marco Mistretta, ad di IngDan Italia - dopo la fiera li faremo incontrare direttamente con alcuni investitori». Ma la strada per il successo non è facile, e le opportunità bisogna saperle sfruttare: «Starà a loro farsi notare - sottolinea Mistretta - Noi mettiamo a disposizione il nostro ruolo di grande multinazionale perché ci interessa che queste realtà abbiano il pubblico e la risonanza che meritano. Poi certo dipenderà dalla loro capacità imprenditoriale: lì non basterà semplicemente esporre le proprie intuizioni, bisognerà convincere dei potenziali acquirenti che si tratta di idee vincenti. Forse questi ragazzi non sanno ancora cosa li aspetta, e anche questo gli servirà per crescere e diventare vere aziende. Sarà una bella sfida».

andrea.andrei@ilmessaggero.it
Twitter: @andreaandrei_

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