Regionali, frenata del Pd. Exploit 5 stelle. Bene la Lega

Regionali, frenata del Pd. Exploit 5 stelle. Bene la Lega
Finisce 5-2 la partita delle regionali. Ma il Pd, nonostante la vittoria numerica, che nella notte ha rischiato di essere anche un 4-3 per i testa a testa in Umbria e Campania,...

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Finisce 5-2 la partita delle regionali. Ma il Pd, nonostante la vittoria numerica, che nella notte ha rischiato di essere anche un 4-3 per i testa a testa in Umbria e Campania, frena per la prima volta da quando Matteo renzi è presidente del Consiglio.




Il Pd perde infatti la Liguria, dove la sinistra si è presentata divisa, con la clamorosa vittoria di Giovanni Toti. Le regionali segnalano comunque l'avanzata di Lega e soprattutto 5 stelle. In forte calo, di circa dieci punti, l'affluenza alle urne: ha votato poco più di un elettore su due.



«Oggi noi festeggiamo una vittoria netta mentre mi sembra curioso che ci sia una sinistra che festeggia la vittoria della destra, il M5S che rivendica un risultato pari allo zero perché non porta a casa nessuna regione, un centrodestra che festeggia una debacle», commenta tuttavia il presidente del Pd, Matteo Orfini. «Nel Paese è chiaro che l'unica forza di governo seria è il Pd, per questo la vittoria del Pd viene data per scontata», ha aggiunto il presidente del Pd.



Il Pd è ancora il primo partito, ma molto lontano dal 41% delle europee. Il Movimento 5 Stelle si attesta quasi ovunque come seconda froza. Anche la Lega va forte ma non al sud di Roma. Forza Italia invece arretra e finisce sotto il 10% in Veneto, Umbria, Toscana e Marche.



Il Pd si colloca al 46% in Toscana, al 35% nelle Marche e in Umbria, al 25% in Liguria, al 20% in Campania e in Puglia (con la lista del canddiato di centrosinistra Miche eEmiliano al 9% però) e al 16% in Veneto.



I 5 Stelle sono al 22% in Liguria, al 19% nelle Marche, al 18% in Campania, al 16% in Puglia, al 15% in Toscana, al 14% in Umbria e al 10% in Veneto.



La Lega ha il 17% in Veneto, il 20% in Liguria, in Toscana è al 16%, in Umbria al 14%, nelle Marche al 13%. Salvini è invece solo al 2% in Puglia (in Campania la lista non c'era).



Forza Italia in Campania è al 18%, in Liguria intorno al 13%, in Puglia poco sopra il 10%. Risultato a una cifra invece in Veneto, dove crolla al 5,7%, e in Umbria, Toscana e Marche. Fratelli d'Italia supera il 6% in Umbria e Marche, sfiorando il 5% in Campania.

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Il Messaggero