Follia a Pescara. Tre persone sono state ferite dopo essere state raggiunte ieri notte da colpi di arma da fuoco esplosi da una finestra. ...
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Uno dei tre, un cinese colpito a un occhio, è attualmente ricoverato in prognosi riservata in ospedale ma non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono un uomo di 44 anni, colpito a un gluteo, e una ragazza di 22 anni, colpita a un braccio: il primo ha lasciato l'ospedale mentre la seconda ha rifiutato le cure mediche.
Dai primi accertamenti, i colpi sarebbero stati esplosi da un fucile ad aria compressa. La dinamica dei fatti è ancora in corso di accertamento. Il responsabile dell’agguato non è ancora stato fermato, ma una persona è stata identificata ed è attualmente in Questura per accertamenti. Nella sua abitazione è stato ritrovato un arsenale: diciotto carabine ad aria compressa, alcune dotate di ottica di precisione, e ben ventinove pistole.
L'episodio è avvenuto lungo la cosiddetta «strada parco», tracciato della ex ferrovia attualmente con pista ciclopedonale, all'altezza di via Gioberti. Il cittadino cinese, un 44enne che percorreva la strada in bicicletta, è stato raggiunto alla testa da un proiettile, entrato dall'angolo di un occhio e fermatosi prima della giugulare. Potrebbe essere sottoposto a intervento chirurgico nelle prossime ore.
Gli altri due feriti sono un 44enne del Teramano, raggiunto a un gluteo, che ha lasciato l'ospedale senza farsi ricoverare, e una 22enne di Pescara. Colpita al braccio sinistro, anche lei ha rifiutato le cure mediche. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero