No Tav, chiamò "pecorella" un carabiniere: condannato a 4 mesi di carcere Video

No Tav, chiamò "pecorella" un carabiniere: condannato a 4 mesi di carcere Video
Quattro mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena. È la condanna inflitta oggi dal tribunale di Torino a...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quattro mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.




È la condanna inflitta oggi dal tribunale di Torino a Marco Bruno, il militante No Tav che il 28 febbraio 2012 era stato ripreso in un video mentre dava della «pecorella» a un carabiniere che presidiava l'autostrada durante una manifestazione No Tav in Valsusa. Il pm Nicoletta Quaglino aveva chiesto sei mesi per oltraggio a pubblico ufficiale.









I legali del ragazzo, gli avvocati Claudio Novaro e Maurizio Cossa, avevano invece chiesto l'assoluzione «perchè il fatto non costituisce reato» sostenendo che quelle frasi ricadevano nel «diritto di satira e di critica». La sentenza è stata pronunciata dal giudice Gian Luca Robaldo.
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero