Marrazzo, nel computer di Brenda trovati video importanti per l'indagine

Piero Marrazzo
ROMA (26 novembre) - Numerosi video e file in lingua portoghese sono stati trovati dagli investigatori nel pc di Brenda, il transessuale trovato morto a Roma il 20 novembre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA (26 novembre) - Numerosi video e file in lingua portoghese sono stati trovati dagli investigatori nel pc di Brenda, il transessuale trovato morto a Roma il 20 novembre scorso. Gli investigatori stanno ancora esaminando la memoria dello hard disk, che contiene dati per 130 gigabyte. Alcuni video sarebbero una sorta di promo della trans, mentre altri sarebbero stati giudicati di rilievo ai fini dell'indagine.




Il procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo e il pm Rodolfo Sabelli stanno anche esaminando i cellulari e i pc dei carabinieri accusati del presunto ricatto ai danni dell'ex presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo. Il materiale esaminato è stato giudicato interessante e avrebbe fornito riscontri ai fini dell'indagine. I due magistrati hanno ricevuto in serata la consulenza farmacologica disposta per far luce sulla morte del pusher Gianguerino Cafasso, deceduto il 12 settembre scorso a Roma in un albergo. Secondo quanto si è appreso nei giorni scorsi l'uomo - che era un cocainomane - che era in contatto con Brenda, sarebbe stato ucciso da una dose di eroina a cui sarebbero state aggiunte sostanze per modificarne il gusto. Analoga consulenza è attesa per gli esami tossicologici e farmacologici disposti dopo il decesso di Brenda.



Marrazzo chiede perdono al Papa
. L'ex governatore del Lazio, Piero Marrazzo, ha scritto una lettera al cardinale Tarcisio Bertone per chiedere il perdono di Benedetto XVI dopo lo scandalo che lo ha costretto alle dimissioni. Il cardinale Bertone non ha voluto commentare e ha detto ai giornalisti: «Voi avete saputo di certe lettere. Io non so chi è che ha fatto questa comunicazione».



Altro certificato di 60 giorni. Piero Marrazzo ha inviato alla Regione un nuovo certificato medico di altri 60 giorni che conferma il suo stato di salute. Lo ha detto il vice presidente Montino: «Marrazzo è ancora molto provato e fortemente amareggiato, come una persona colpita nel fisico e nella mente».




Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero