Lazio, Anderson sempre più vicino Lotito: «Hernanes non se ne andrà»

Lazio, Anderson sempre più vicino Lotito: «Hernanes non se ne andrà»
ROMA - Felipe Anderson a un passo, Lotito toglie dal mercato Hernanes e un po’ di mistero su Klose rientrato in serata dopo che si erano sparse voci di un addio ma in tempo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ROMA - Felipe Anderson a un passo, Lotito toglie dal mercato Hernanes e un po’ di mistero su Klose rientrato in serata dopo che si erano sparse voci di un addio ma in tempo di mercato accade anche questo.


Quella di ieri è stata una giornata frenetica in casa Lazio. Mentre dal Brasile il diesse Tare cerca di chiudere l’affare con il Santos e in Italia il presidente biancoceleste blinda per l’ennesima volta il suo gioiello più importante, dalla Bosnia arrivavano dichiarazioni non proprio rassicuranti sul futuro a Roma del bomber tedesco, smentite con decisione dagli interessati. Ma andiamo con ordine.



L’AFFARE BRASILIANO

Al momento la priorità della Lazio si chiama Felipe Anderson. Sulla trattativa per il giovane talento del Santos la società di Formello si sta impegnando al massimo. Tare e il segretario generale Armando Calveri sono partiti per il Brasile lo scorso week-end e due giorni fa hanno avuto un primo incontro con il club di San Paolo. Ma nella prima serata di ieri (notte fonda in Italia), i due dirigenti laziali, insieme ai due manager del calciatore, Castagna e Arcuni, più a un agente brasiliano, hanno avuto una riunione importante con i dirigenti del Santos. Una trattativa a oltranza. Il presidente Ribeiro è soddisfatto della proposta avanzata dalla Lazio, quasi otto milioni di euro pagabili in quattro rate più la possibilità di poter inserire una percentuale del 25% su una futura cessione di Anderson. Più di questi soldi la società biancoceleste non offre.

L’unica cosa che si attende per avere la fumata bianca è il sì del fondo inglese, ma di questo se ne sta occupando direttamente la società di San Paolo. Tutte le parti vorrebbero chiudere l’affare senza problemi o conseguenze legali, ma se il fondo non dovesse essere d’accordo, il Santos potrebbe forzare la mano e cedere ugualmente il giocatore. Alcuni consiglieri del club brasiliano stanno trattando con il fondo e sembra ci siano delle importanti schiarite e oggi potrebbe essere il giorno del definitivo sì. Felipe Anderson segue la trattativa tramite i suoi agenti e non vede l’ora che tutto si sistemi. Ha voglia di venire nella Capitale e indossare la maglia della Lazio.



IL PROFETA RESTA

Felipe Anderson è il chiodo fisso ma Lotito non si dimentica del suo pupillo Anderson Hernanes. Anche questa situazione, così come quella del giovane talento del Santos, Lotito l’ha presa sul serio e non molla la presa: «A me fa piacere che Hernanes sia stimato e piaccia ma a noi piace molto di più e non abbiamo alcuna intenzione di cederlo. Lui non si tocca, fa parte integrante del nostro progetto».



Quindi il Psg e Leonardo, secondo queste dichiarazioni del patron laziale, si devono mettere l’anima in pace. E, quelle di Lotito, non sembrano essere frasi di circostanza, anche perché il numero uno della Lazio le ripete quasi ogni giorno. Una bella notizia per i tifosi che, Felipe Anderson e Hernanes a parte, notano un presidente molto attivo sul mercato. Qualche giorno fa il diesse Tare avrebbe fatto un sondaggio per Manolo Gabbiadini, di proprietà di Juve e Atalanta.



IL GIALLO (RIENTRATO) DI KLOSE


La giornata dei tifosi biancocelesti ha avuto un’ombra con le presunte dichiarazioni di Miro Klose che dalla Bosnia, dove si trova in vacanza e dopo aver passato una giornata a pescare carpe, avrebbe detto: «Non so se resto alla Lazio, ci sono trattative in corso e le cose possono cambiare così come i colori del club». Tutto inventato, tutto smentito, dall’agente, dalla Lazio e da Klose che sarà ancora il riferimento dell’attacco di Petkovic. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero