La Germania introduce il salario minimo, 8,50 euro per 3,7 milioni di tedeschi

A grande maggioranza - 535 voti a favore, 5 contrari e 61 astensioni - il Bundestag ha approvato oggi a Berlino l'introduzione del salario minimo. Il provvedimento...

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A grande maggioranza - 535 voti a favore, 5 contrari e 61 astensioni - il Bundestag ha approvato oggi a Berlino l'introduzione del salario minimo. Il provvedimento introduce a livello federale un salario minimo orario di 8,50 Euro a partire dal primo gennaio 2015, data a partire dalla quale beneficeranno della misura circa 3,7 milioni di persone. Ne sono esclusi i giovani di età inferiore ai 18 anni e i disoccupati di lungo periodo per i primi sei mesi successivi all'inizio di un nuovo lavoro. Altre limitazioni sono state decise in particolare per i lavoratori stagionali ed i distributori di giornali nei confronti dei quali sono state adottate norme transitorie fino al 2017. Per il leader Spd Sigmar Gabriel l'approvazione del salario minimo,uno dei punti fondamentali dell'accordo di grande coalizione, segna «un giorno storico per la Germania», «un punto di svolta». Gabriel si è detto certo che la decisione verrà «valutata anche in futuro come un grande progresso sociale».

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Il Messaggero